Emergenza Covid, si teme una nuova ondata di contagi in Europa. I casi aumentano più del previsto.
Europa in allarme per la diffusione del coronavirus. L’Ecdc comunica che i nuovi casi registrati nell’ultima settimana sono cresciuti più di quanto previsto. Indice del fatto che il virus circola più di quanto ipotizzato. In molti Paesi europei la curva dei contagi ha fatto registrare una pericolosa inversione di tendenza. In altre parole si registra un nuovo aumento di casi. Indizi che lasciano ipotizzare l’arrivo di una nuova ondata di casi in Europa, già ipotizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ondata che potrebbe concretizzarsi alla fine dell’estate.
Ecdc: in Europa i contagi crescono più del previsto
Nella settimana terminata il 4 luglio l’Ecdc ha registrato un numero di contagi superiore rispetto alle previsioni. Si tratta di un aspetto che preoccupa e che testimonia una pericolosa ripresa dei contagi. Pericolosa anche perché si registra in un momento di allentamento delle misure. Quasi tutti i Paesi hanno abbandonato la maggior parte delle restrizioni contro il Covid. La circolazione tra i Paesi europei è sostanzialmente libera. Il tutto mentre la variante Delta continua a diffondersi con grande rapidità.
La situazione in Italia
Negli ultimi sette giorni i casi sono aumentati in maniera considerevole in Belgio, in Danimarca, in Finlandia, in Grecia, in Irlanda, in Norvegia, in Portogallo, nel Regno Unito, che si appresta ad abbandonare le ultime restrizioni, e in Spagna.
Per quanto riguarda l’Italia, l’Ecdc ipotizzava che tra il 26 giugno e il 3 luglio si registrassero poco meno di 4.000 casi. Ne sono stati registrati 5.200 circa. Una variazione minima rispetto ad altri Paesi. In Spagna ad esempio ne sono stati registrati più di 51.000 a fronte di una previsione di 21.000 casi circa.
Aumentano i casi, non i ricoveri e i decessi
Il dato di fatto è che in Europa il virus circola e infetta. La buona notizia è che, come avvenuto nel Regno Unito, ad un incremento dei casi non corrisponde, almeno per il momento, un aumento significativo dei ricoveri e dei decessi. Questo evidentemente grazie agli effetti della campagna di vaccinazione. Inoltre la variante Delta del Covid, quella che sta spingendo i contagi, sembra attaccare in particolar modo i giovani, meno esposti al rischio di uno sviluppo grave della malattia rispetto agli anziani e ai soggetti fragili.
Covid, si teme una nuova ondata in Europa
L’ipotesi concreta è che un colpo di coda del virus ci sarà. Questo non dovrebbe portare necessariamente a nuove chiusure. Dipenderà dall’andamento della campagna di vaccinazione. Lo scopo è quello di proteggere il maggior numero di persone con due dosi di vaccino nel minor tempo possibile. I dati dimostrano infatti che i vaccini proteggono dalla variante Delta del Covid. Quindi l’aumento dei contagi non porterebbe ad un aumento dei ricoveri e dei decessi.